Frugalità
Scrittore : Paolo Legrenzi Paolo Legrenzi. Il Mulino, 2014 La frugalità non è la povertà, non è neppure…
Scrittore : Paolo Legrenzi
Paolo Legrenzi. Il Mulino, 2014
La frugalità non è la povertà, non è neppure l’avarizia o il prudente risparmio. Non è una costrizione ma una scelta. Una scelta sempre più difficile, perchè controcorrente, in un mondo dominato dal consumismo che tende a dare un prezzo ad ogni cosa, dimenticando il suo valore, e a sostituire gli imperativi etici con il bilancio economico tra costi e benfici.
La frugalità è l’abitudine al poco, …un sapere tacito e liberatorio che s’impara fin da piccoli in famiglia.
Già dal primo capitolo vengono definiti i termini della questione.
Poi la lettura attraversa la storia recente, lo sviluppo della società dei consumi di massa, la confusione tra necessario e superfluo, la mercificazione della salute, dell’alimentazione, del sesso, degli stili di vita… e il dilemma di come si possa raggiungere la frugalità “senza passare necessariamente dalla ricchezza e stancarsi di essa”.
Quali sono le motivazioni che ci possono spingere alla frugalità e quali i prevedibili effetti per la vita personale e sociale?
La trattazione tenta di rispondere muovendosi attraverso la rappresentazione schematica delle dinamiche collettive attuali, dei meccanismi psicologici che ostacolano la sobrietà e la condivisione, così come delle strategie che invece possono favorirne la traduzione in scelte di vita.
Pur confessando fin dall’inizio la propria visione darwiniana e totalmente laica, che inserisce le scelte comportamentali nella problematica dell’adattamento a scenari in rapido mutamento, l’Autore conclude che “la frugalità non ha altro scopo se non sé stessa” e che “ha come effetto collaterale il benessere, non la ricchezza ma la tranquillità d’animo”.
Tutti dovemmo perlomeno valutare e potremmo alla fine beneficiare di un cambiamento profondo delle nostre scelte di vita. Potremmo cominciare chiedendoci “E se facessi a meno di questa cosa?”…